Sun Romualdo, 8 settembre 2002








Domenica 8 settembre 2002, nell’ambito della Festa di San Romualdo e in collaborazione con la Parrocchia, il Comitato Cittadino di San Romualdo e la Circoscrizione di Sant’Alberto è stata organizzata la terza edizione dell’osservazione pubblica del Sole "Sun Romualdo".

A partire dalle ore 14.30 i soci ALPA erano schierati con una serie di strumenti per osservare il Sole: il telescopio ETX90 di Fiorenzo e Cristina Mazzotti, l’ETX 125 di Tito Palmieri, il Nexstar 5 di Valter Zoffoli, il rifrattore GEM38 di Rossana Bassi, infine il binocolo 20x100 di Paolo Morini.

Il Sole presentava una attività di macchie e facole abbastanza intensa, sicuramente superiore rispetto al Sun Romualdo dello scorso anno in cui, a dispetto del fatto che il 2001 è stato l’anno del massimo della attività solare, il Sole si presentava con una piccola e sparuta macchia in prossimità del bordo.

Dal punto di vista meteorologico la giornata è stata caratterizzata dall’alternanza delle nubi e del Sole, e ha rappresentato una breve apertura in uno scenario caratterizzato da maltempo persistente.

Verso le 17 le nuvole, dapprima abbastanza pesanti verso Sud, hanno lasciato spazio al cielo sereno.

Abbiamo approfittato per osservare Venere, dapprima individuato con il binocolo utilizzando una effemeride altazimutale calcolata con SkymapPro8 a intervalli di 15 minuti per tutta la giornata; il pianeta è stato individuato dapprima con il binocolo, utilizzando un inclinometro appoggiato alla cassa del binocolo per fissare l’altezza e una bussola per fissare l’azimut, e compiendo una ricerca negli immediati paraggi (il Sole, a quasi 45 gradi di distanza apparente, non ha costituito un problema da questo punto di vista).

Infine il pianeta, da pochi giorni oltre la fase di dicotomia e con la fase calante, si è presentato nel campo dell’ETX 125, consentendo a 50x una osservazione di grande fascino.

Oltre agli strumenti di osservazione abbiamo schierato il radiometro di Crookes e due cavalletti recanti due pannelli esplicativi: uno di questi era composto da testi e immagini astronomiche assemblati da Cristina, l’altro era costituito da un poster relativo al Sole (dimensioni, caratteristiche fisiche, dimensioni relative rispetto ai pianeti).






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