Il 1° settembre è nato nostro figlio Devis! Al contrario di tutto quello che si potrebbe pensare di un lieto evento, Devis è nato in fretta e furia, con taglio cesareo a seguito di tutta una serie di complicanze che stavano mettendo a rischio la sua vita e la mia. Devis è nato di 28 settimane e 5 giorni presso l'ospedale di Rimini, dove esiste una terapia intensiva di terzo livello, adatta a seguire bimbi di peso inferiore al kg e Devis alla nascita pesava 670 grammi. Nascere prematuro e per giunta così piccolo comporta qualche problemino in più... Per i primi 15 giorni Devis è stato intubato, poi si è stubato da solo ed ha iniziato a respirare senza aiuti con l'ausilio dell'ossigeno nell'incubatrice. Per due mesi e 9 giorni è rimasto nell'incubatrice e poi è rimasto quasi un'altro mese nella terapia semi-intensiva di Rimini, sempre con il supporto dell'ossigeno causa una Broncodisplasia legata alla sua estrema prematurità. Un Grazie immenso va a tutti i medici e le infermiere che lo hanno curato con tanto calore e affetto nei suoi primi 3 mesi e 5 giorni di vita! Il 5 dicembre Devis è venuto finalmente a casa! Alla dimissione pesava 2,445 kg e necessitava ancora di ossigeno che prendeva da una mascherina posta nelle sue vicinanze. Usava basse quantità di ossigeno, necessarie per mantenere buona la sua saturazione di ossigeno nel sangue, ma ancora i suoi polmoni non erano in grado di fare da soli. A marzo uno scompenso cardiaco e poi due bronchioliti e qualche malanno di stagione ci hanno costretto in ospedale per quasi un mese, ma Devis è un lottatore ed ha sempre reagito bene alle cure dei medici. L'ossigeno ci ha accompagnato, fra alti e bassi, fino a metà giugno. Questa mia pagina vuole essere una pagina di SPERANZA e GRAZIE. SPERANZA per chi all'improvviso si trova di fronte a delle complicazioni della gravidanza che mai si sarebbe aspettato. La prima è stata l'ARTERIA OMBELICALE UNICA diagnosticata dall'ecografia morfologica, la seconda è stata la SINDROME HELLP che mi ha costretto ad un parto cesareo d'urgenza, la terza la BRONCODISPLASIA, legata all'estrema prematurità e basso peso di Devis. Beh, noi siamo quì, vivi e vegeti entrambi, GRAZIE all'abilità prima di un bravo ginecologo che ha saputo interpretare le ecografie e seguire la strada più giusta, e GRAZIE anche a strutture come la terapia intensiva di Rimini, di cui sia io che Fiorenzo ignoravamo l'esistenza, che al giorno d'oggi sono in grado di dare una possibilità a bambini che, come Devis, hanno tanta voglia di vivere. Cristina Link correlati: Associazione Colibrì © cfm2004